Microchip
Anagrafe Animali d’Affezione Regionale
L’Anagrafe Regionale degli Animali d’Affezione é il sistema informativo in cui sono registrati cani, gatti e furetti, identificati, presenti sul territorio regionale Lombardo. L’anagrafe si fonda su una metodica di identificazione degli animali certa, il microchip, che viene applicato dal Medico Veterinario per via sottocutanea.
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L’identificazione e l’iscrizione in anagrafe possono avvenire presso:
- Medici Veterinari liberi professionisti accreditati;
- Medici Veterinari delle Aziende Sanitarie Locali.
L’iscrizione prevede la registrazione informatica dei dati anagrafici del proprietario, del detentore e dell’animale in modo da garantire la veloce restituzione degli animali smarriti. I dati presenti in anagrafe permettono di conoscere la consistenza e la distribuzione della popolazione regionale degli animali d’affezione, in modo da predisporre interventi appropriati di prevenzione dell’abbandono, tutela sanitaria e protezione degli animali, per monitorarne i risultati.

Cosa dice la legge
Microchippare il proprio cane é un obbligo di legge (L.R.16/2001 e L. 281/1991), permette di ritrovarlo in caso di smarrimento, in quanto il numero di identificazione contenuto nel microchip é registrato presso l’anagrafe canina nazionale, inoltre é un deterrente contro il furto o il rapimento dell’animale, il cane identificabile non é rivendibile.
Requisiti della persona per potersi intestare il microchip del cane:
- Deve essere maggiorenne.
- La persona deve essere residente nella regione di competenza del veterinario.
Requisiti del cane per poter avere il microchip:
- Non deve avere già un altro microchip.
- Il proprietario o il detentore deve provvedere all’iscrizione del proprio cane entro trenta giorni dalla nascita o comunque entro quindici giorni dal momento in cui ne entra in possesso.
Cos’é il Microchip?
Il microchip, detto anche trasponder é un circuito integrato applicato nel tessuto sottocutaneo di un cane, gatto, o altro animale. I microchip hanno le dimensioni di circa un chicco di riso e sono basati su una tecnologia passiva RFID, (Radio Frequency IDentification o Identificazione a radio frequenza), per l’identificazione automatica di oggetti, animali o persone. In condizioni normali il microchip non emette alcun tipo di onda. Quando viene “interrogato” dal lettore di microchip restituisce un codice univoco di 15 cifre.
Come funziona
La radio antenna del microchip riceve il segnale (interrogazione) dall’apposito lettore, che tramite il principio dell’induzione elettromagnetica lo trasforma in energia elettrica, e va ad alimentare il chip. Il chip così alimentato trasmette tramite l’antenna tutte le informazioni in se contenute al Lettore, che le visualizzerà sul suo display.
Applicazione
L’applicazione del microchip é totalmente indolore, viene usualmente inserito in cani e gatti: sotto la pelle alla base del collo, fra le scapole sulla linea dorsale, oppure sul lato sinistro del collo e può essere rintracciato toccando la cute in quell’area. Il microchip rimane fissato nell’area in cui viene impiantato grazie a microsolchi presenti sulla superficie esterna della capsula che facilitano l’ancoraggio ai tessuti sottocutanei ed impediscono la migrazione. Il microchip é contenuto in un ago monouso, che può essere applicato su una particolare siringa o altro iniettore che, per ottemperare alle basilari norme di igiene, é sterile e monouso.